domenica 5 aprile 2009
Dritto Rovescio, Triennale di Milano – 28 marzo 2009
L'entusiasmo per la mostra è iniziato a manifestarsi quando avvicinandoci alla Triennale abbiamo adocchiato le inferriate che delimitano Parco Sempione ricoperte da intrecci di cordini e filati (realizzati con Knitta Please il 26 febbraio)...come Hansel e Gretel abbiamo seguito pali e porta ceneri rivestiti a maglia rasata fino ad arrivare alla Triennale.
Dopo un ottimo cappuccino al Designcafè Marlis, Tizy, Vale e io saliamo al primo piano ed entriamo esterrefatte nella prima sala dove incontriamo la pecorella bianca che rumina l'erba che avevamo già pubblicato in un post del nostro blog.
Proseguimo per ammirare le sale piene di oggetti tutti realizzati a maglia: una tuta fatta a posta per ricoprire interamente un corpo umano, compresa di forma per il naso e piedi...un po' impressionante, le borsette Prada e Chanel contraffatte all'uncinetto, una serie di stuoie di lana tutte intorno a un centro, una sorta di fuoco di bivacco attorno al quale dormite comodamente, un divano a forma di guantone da baseball tutto rivestito indovinate un po'come?
...e il Family Dress....fantastico, una serie di vestiti tutti legati l'uno all'altro che sono stati realizzati tutti con pezzettini lavorati a maglia e uncinetto da tutte le knitters di buona volontà che hanno accolto l'iniziativa lanciata da La Pina di Radio Deejay durante il prosgramma “Pinocchio”.
Nell'aria si respirava knitting, knitting e sempre knitting e non abbiamo potuto resistere alla voglia di sferruzzare knittando qualche ferro per fare crescere ancora la'Sciarpa Infinita'!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento